Passa ai contenuti principali
.

Odori sgradevoli anche quando la cucina è pulita. Come eliminarli


Alcune volte anche dopo aver pulito per bene la cucina sentiamo quell'odorino di cosa non lavata (odore di freschino), quello succede perché a volte i prodotti di pulizia non riescono a combattere gli odori impregnati sulle pareti, fornelli, mobili, pavimento ecc, nonostante siano puliti.

Allora bisogna sgrassare le superficie nel senso che i residui di cibo o di grasso devono essere rimossi completamente. Se l'armadio è grasso bisogna strofinare con una spugna insaponata con sapone o detersivo (meglio se bio) e un po' di bicarbonato, e quindi risciacquare con un panno inumidito con acqua e aceto. Il pavimento grasso a volte non si pulisce con il solo panno bagnato e quindi bisogna strofinare con bicarbonato o detersivo, risciacquare bene e fare un lavaggio finale con acqua e aceto. Le piastrelle della cucina vanno sgrassate con sapone, i fornello anche. Insomma, a volte solo il panno bagnato con un po' di detersivo non basta.

Tra l'altro come ho già scritto altre volte, spesso l'eccesso di detersivo "fa da colante" allo sporco per via della spugna, tanto che spesso quando le persone iniziano a pulire la casa con aceto (acqua e aceto o aceto puro), sentono una puzza di uova, c'è da dire che quella puzza è sempre stata e l'aceto aprendo la patina di sporco libera gli odori intrappolati. Con ulteriori lavaggi non si sentiranno più.

I detersivi servono per strofinare le superfici, lasciate in posa e risciacquati. E poi per finalizzare la pulizia, lucidare e igienizzare si può usare aceto, alcol o bicarbonato.

Tornando al problema iniziale: se nonostante tutti i consigli la cucina ha un certo odore di "freschino" consiglierei un prodotto molto efficace: l'alcol bianco. L'alcol in questione è l'alcol etilico purtroppo un po' difficile da trovare (mi sa che l'ho visto da Leroy Marlin), comunque è acquistabile anche in farmacia (alcol FU), altrimenti si può usare la vodka o l'alcol per liquori. Meglio ancora se aggiungete all'alcol alcune gocce di OE di cedro, bergamotto, menta, pino, eucalipto, lavanda, agrumi, arancia ecc. Meglio ancora se dopo aver aggiunto l'olio lasciate la bottiglia chiusa per almeno 2 settimane.

Per pulire la cucina dovete sgrassarla e quindi passare un panno inumidito con alcol e passare sulle superfici evitando però la plastica. L'alcol bianco aiuta ad eliminare gli odori fastidiosi anche quando si asciuga, rinfrescando l'ambiente.

ATTENZIONE (ACHTUNG!!): L'alcol è infiammabile ed è pericoloso se avvicinato alla fiamma o conservato in ambienti molto caldi. L'alcol bianco è molto infiammabile quindi attenzione.

Da non scordare la pulizia dei secchi della spazzatura, gli angoli nascosti e sopra e sotto i mobili.


Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p