Passa ai contenuti principali

Pulire o disinfettare? Sterilizzare o igienizzare?


Sono in molti a pensare che i prodotti disinfettanti siano "la salvezza" e che uno straccio imbevuto in candeggina o antibatterici, passato sulle superfici possa un ambiente completamente asettico.

Però per la sorpresa di molti, il prodotto più efficace per avere le superfici di casa veramente prima di germi, è il sapone o un semplice detergente. Il disinfettante serve a poco se sulla superficie resta ancora lo sporco. Ad esempio, la candeggina uccidi i germi al momento del contatto, ma non leva lo strato di sporco, che rimane lì sulla superficie.
Dunque l'abilità di uccisione dei germi di un disinfettante è seriamente limitata se l'attrezzo di pulizia o la superficie sono sporchi o non lavati.

Secondo il NHMRC, ovvero il National Health and Medical Research Council, del governo australiano, non abbiamo bisogno di sterilizzare e sterminare ogni germe al 100%. In una casa, non solo è completamente inutile, ma è anche impossibile. Il modo più efficace di uccidere i germi mandarli giù per lo scolo, ovvero, lavare la superficie con ad esempio sapone, o un detersivo ordinario ecc, e risciacquarla bene. L'efficace pulizia e l'essiccamento rimuove i germi e la loro fonte di alimento (sporco e umidità), e impedisce così il loro sviluppo.

Anche per il lavaggio delle verdure, più importante che l'immersione degli alimenti in prodotti disinfettanti, è il lavaggio in acqua corrente. I ricercatori Paul Sherman della Cornell University, ha pubblicato uno studio che arrivò alla seguente conclusione:

L'immersione degli ortaggi in soluzioni di aceto (acido acetico) o ipoclorito di sodio, non sterilizzano al 100% gli ortaggi, anche se entrambi hanno dimostrato di avere la capacità di uccidere i germi, ma non alcuni altri agenti patogeni come le uova e alcuni tipi di larve. Ma per liberare le verdure delle contaminazione è imprescindibile lavare ogni foglia in acqua corrente. Insomma la conclusione finale dello studio è che tanto l'ipoclorito quanto l'aceto sono molto efficaci per liberare le verdure dai parassiti, ma è di fondamentale importanza che i vegetali siano per primo lavati in abbondante acqua corrente.

Beh! Tutte queste conclusione servono per farci riflettere su certe idee che sono diventate "normali", cioè che la casa debba essere sterilizzata al 100%, e rimanere senza nessuna traccia di batteri. Però non vieni detto che anche non è proprio possibile, non è necessario e serve solo a inquinare la casa (inquinamento indoor) e l'ambiente.

Per avere una casa igienizzata (non sterilizzata), dobbiamo levare via lo sporco e far cambiare aria dentro casa. E per questo non c'è bisogno di usare una quantità infinita di prodotti chimici.

Perché disinfettare non serve? Ovviamente qui parliamo di ambienti domestici, che deve essere diversa dalla pulizia dei locali pubblici, bar, ospedali ecc... in un luogo dove soltanto il nucleo familiare usa gli ambienti, per questo bastano le pulizie ordinarie per avere una corretta igienizzazione degli ambienti. Ad esempio, quando usiamo un detersivo fai da te con aceto, acqua e detergente da cucina, non solo facciamo scivolare via lo sporco giù per il tubo, ma anche leviamo il calcare (dove si annidano alcuni germi) e igienizzamo la superficie con il potere antisettico (non disinfettante) dell'aceto. E non solo l'aceto è un ottimo antisettico, ma anche il limone, il sale, il bicarbonato, il sapone, gli oli essenziali ecc.
Ad esempio, molti buttano dentro al WC una bella quantità di candeggina ogni giorno e lasciano lì lo scopino.... lo sporco e il calcare restano, e lo scopino marcisce dentro l'acqua. Il potere disinfettante della candeggina è potente ma diminuisce cil passare del tempo. E quindi i germi si riattaccarono nelle incrostazioni del water, anche se sono bianchine!!! Una bella pulizia con aceto e un comunissimo detergente (sempre quello per piatti), o acqua saponata e bicarbonato, levano sporco e calcare.

Molte persone chiedono, ma l'aceto è un disinfettante? veramente l'aceto e/o il bicarbonato e altre sostanze naturali, sono igienizzanti, pulisce, sgrassa e di conseguenza controlla la crescita della carica batterica. Ovviamente le superficie devono essere lavate per un risultato ottimale, ma non solo quando si usa l'aceto, o il bicarbonato, o la soda solvay ecc, ma qualsiasi altro prodotto. Quindi per un avere un efficace detersivo, basta una miscela di acqua, aceto e detersivo per piatti.

Bisogna dire che una pulizia fatta bene in ambienti come bagno e cucina deve essere fatta ogni tanto, magari 1 volta alla settimana, con l'uso di prodotti specifici per questi ambienti, ma per gli altri giorni bastano prodotti e/o ingredienti naturali.

Ma i bambini non possono ammalarsi se la casa non vieni sterilizzata? Se sono bambini che non hanno particolari malattie non si ammaleranno, anzi, i piccoli devono avere contatto "col mondo reale", coi i germi e batteri dell'aria, per poter sviluppare il loro sistema immunitario. I bambini che vivono in ambienti insistentemente disinfettati possono avere problemi per sviluppare le difese, e poi l'aria carica di odore di prodotti chimici può provocare problemi respiratori.

Molti disinfettano anche i vestiti con additivi vari, ma è una perdita di soldi, quando vengono messi nello stendino, o nell'armadio avranno nuovamente la carica batterica controllata ovviamente visto che sono puliti. Dovete sapere che il detersivo o il sapone da bucato levano via il 98% dei germi, e poi la stiratura fa' la disinfezione a calore e non resta niente di niente.

Per questo, anche se è difficile, dobbiamo cercare di rivedere alcune delle nostre idee di pulizia, io sono sicura che se un giorno la TV o un altro mezzo diffonderà l'idea che le stoviglie non dovranno essere solo lavate, ma anche disinfettate, la gran parte delle persone inizierà a disinfettare piatti e bicchiere e non si ricorderà più di come campava prima quando non lo faceva.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come togliere la polvere di calce e/o cemento attaccata al pavimento

Quando si effettuano lavori di muratura in casa, è comune che la polvere di calce o cemento si depositi ovunque, rendendo difficile rimuoverla completamente dal pavimento. Questo accade perché queste polveri sono molto sottili e si aggregano facilmente. Inoltre, alcuni tipi di pavimenti assorbono la calce più di altri, come le superfici porose o ruvide. Ecco una guida passo passo su come eliminare efficacemente i residui di materiali edili: Passare l'aspirapolvere per rimuovere la polvere più grossolana. Utilizzare una calza di nylon (puoi posizionarla sotto una scopa o rivestire uno spazzolone) al posto del panno cattura polvere usa e getta (per motivi ecologici). La calza catturerà efficacemente la polvere. Prepara una soluzione di acqua e aceto in un secchio. Usa abbondante aceto per contrastare la polvere alcalina. Puoi mescolare circa 200 ml di aceto con circa 2,5 litri di acqua calda (non bollente). Versa una quantità adeguata di questa soluzione sulla superficie interessata

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti